Cenni storici

Villa Alexander poi Stanley, si erge alle pendici del Monte Morello.
con la sua torre merlata, che conserva ancora il carattere e lo stile della sua primitiva costruzione, in origine appartenne alla Famiglia Ughi, potente famiglia fiorentina.

Ai primi del XV secolo la Villa portava il nome di Camporella, dato dalla località in cui era sorta ed apparteneva al commerciante di cuoio Piero di Ambrogio Ambrogi. Alla seconda metà del 1400 la proprietà passo al celebre architetto Niccolò di Michelozzo Michelozzi, a cui si deve l’abbellimento pittorico e decorativo della villa, dal caratteristico cortile cinquecentesco e della loggia al terzo piano, da cui si gode un esteso panorama della pianura fiorentina. Le famiglie che qui presero residenza furono molte: dai Berardi nel XVII secolo i Malegonnelle e successivamente gli Altoviti e i Bonaccorsi, dai quali veniva acquistata nel 1860 dall’abate Giovanni Malenchini . Nel 1923 qui vi tornò il dr Murawieff, suddito russo.

La storia a fatto il suo corso fino ai nostri giorni, quando un giovane e talentuoso professore ha deciso di acquistarla, per il suo fascino, i suoi spazi, la sua vicinanza alle ville storiche della Famiglia Ginori, che qui nel 1700 fece sorgere la famosa Manifattura delle ceramiche, e dei Gerini nella cui residenza è nato il mito del Romanzo di ‘Pinocchio’ scritto da Carlo Lorenzini – Collodi. Villa Fantastic Garden si erge non molto lontano da Villa Paolina o Baldini-Dufour che apparteneva anticamente alla famiglia Petruzzi (o Petrucci); nel 1553 venne ceduta ad Antonio Torrigiani, che possedeva anche altre ville nella zona. Nel 1659 fu acquistata da Benedetto Dragomanni, e nel 1825 divenne di proprietà del Principe Camillo Borghese, che la fece ristrutturare in onore di sua moglie Paolina Bonaparte, sorella minore dell’imperatore francese Napoleone.
Oggi la Villa Fantastic Garden vuole essere un luogo unico, colmo di spunti culturali e naturalistici, che offrono agli ospiti momenti unici, arricchiti da eventi indimenticabili.